Per carità, sono sondaggi ...
Al M5S il 10% lordo, e per valutare bene bisogna togliere il voto di protesta e la necessità di continuare a percepire un reddito di cittadinanza.
Netto 3 % ? azz…, per colpa della cocciutaggine dei dirigenti, l'energia positiva che attraversava i cuori e le anime degli elettori 5 stelle finisce per svanire nel nulla. Il Movimento che ha trascinato e portato ad interessarsi al bene comune *risorse laiche del paese (prima indifferenti alla politica), non ha avuto la capacità di trasformarsi in partito, non ha avuto la capacità di essere presente sul territorio, non ha avuto la capacità di gestire le correnti interne aprendosi ad un confronto in un congresso, e non ha nemmeno avuto la capacità di sopravvivere alla sua incapacità.
Proprio quel confronto richiesto dalla base “necessario a fare sintesi” delle diverse posizioni/visioni sul destino e sulla strada che il M5 dovesse percorrere venne così interpretato dall’Elevato che produsse tal fatta:
Quiz: Sei favorevole all’elezione del prof. Giuseppe Conte alla carica di Presidente del Movimento 5 Stelle? Si / no ? 61.000 voti, 53.000 sì, tripudio… mah...Tutto risolto ? No!
Votazioni del Presidente della repubblica:
alto profilo, superpartes, donna ma “brava” (questa è il top) eletto dalla maggioranza al governo, o forse accordi con la destra, o forse con il pd… flooooop, giustificazioni, scuse…. non un nome dal gruppo parlamentare più numeroso .
Piano inclinato… Conte (da nobile a decaduto), destinato ad essere inghiottito dal sistema politico tanto da non essere più riconoscibile nemmeno dai suoi elettori, e come se non bastasse arriva lo sgambetto del ragazzo per bene Di Maio (preparativi per un brillante futuro dc)
La Magistratura intanto lavora e produce l’editto di “sospensione”, e lo invia al Giuseppi, il quale, spinto dal vortice degli eventi si appresta a definire la legge “carte bollate” calpestando così (spero a sua insaputa), la leggitima richiesta di una parte degli attivisti di fare chiarezza, trasparenza e democrazia.
Fine del terzo polo e si ritorna da capo:
Gli operai non parlano di politica perchè non credono che possa migliorare la loro qualità di vita (e non votano più)
Artigiani e commercianti lavorano 12 ore al giorno scappando dalle tasse per la sopravvivenza (aiutati che il ciel t’aiuta ) e votano Lega o Meloni
I professionisti tessono tele di relazioni attraverso le quali far valere il merito (o dovrebbe essere il contrario?) e votano al centro
I dipendenti del settore privato vengono masticati e sputati a 50 anni, ( ma domenica c’è Fazio , e votano Pd )
I dipendenti pubblici in smart working, con il lap top ed il pile sulle gambe, davanti al camino, infilano spilli sulla bambola di pezza di Brunetta (e votano come sempr )
Gli industriali hanno i loro problemi ad inventarsi valore aggiunto a costi sostenibili e (non votano da anni)
Gli studenti ... (se hanno fatto il letto), discutono di come cambiare il mondo seduti al bar Casablanca con una gouluas… tiktok e gli occhiali
A quelli che hanno creduto in una politica nuova e ci hanno messo la faccia, resta la grande amarezza di sentire l'eco in sottofondo dei *centristi di sempre .... l'avevamo detto !!
Note :
*risorse laiche = cittadini che non fanno politica per loro interesse e che alla politica non chiedono favori personali.
*centristi di sempre = cittadini che non sono interessati al cambiamento per ovvie ragioni.
Sperem
