"Apprendiamo con amarezza le dichiarazioni rilasciate dal sindaco Dario Tallone, relative al bilancio conclusivo del Festival della Cultura Fossanese. Le sue affermazioni sono inaccettabili." Lo dichiarano in una nota Alexandra Casu e Sabatino Tarquini, rispettivamente Tesoriera e membro di Direzione dell'Associazione Radicali Cuneo" Gianfranco Donadei.
Continuano i due: "In una video-intervista, il primo cittadino fossanese ha espresso, al termine dell'incontro con Magdi Cristiano Allam, le sue opinioni su guerra, islamismo, ipotetica invasione da parte degli 'islamisti' e, in ultimo, ha lanciato un appassionato appello alla politica per la difesa del Cristianesimo. Vogliamo ricordare al sindaco Tallone che, quando si parla di religioni Islamica, non stiamo parlando di fondamentalismo religioso e di evitare di generalizzare e agglomerare i due concetti.. Considerare gli immigrati islamici in Italia autori di un invasione è un'affermazione che lascia sgomenti! in merito all'accorato appello alla politica per la difesa del Cristianesimo, si ricorda che l'art. 8 della Costituzione sancisce che tutte le confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla legge e che l'art 19, assicura a tutti il diritto di professare liberamente la propria fede religiosa in qualsiasi forma, individuale o associata, di farne propaganda e di esercitarne in privato o in pubblico il culto "
"Ci piacerebbe inoltre sapere - continuano Tarquini e Casu - in quale città italiana il 40% degli abitanti sono immigrati clandestini, come dichiarato da Tallone. Il Sindaco dimentica, che attualmente una sanguinosissima invasione in Europa è benedetta e propugnata non da un Imam musulmano, ma da un cristianissimo patriarca russo. Le parole espresse sono irrispettose e cariche di odio nei confronti della comunità islamica Italiana, piemontese e in particolar modo verso quella fossanese. Chiediano al Sindaco che faccia chiarezza sulle sue dichiarazioni, sopratutto per chi, in questo breve video, si è sentito offeso e discriminato."