“Visto che fino ad ora ha ignorato le nostre richieste ufficiali, in concomitanza con la Giornata mondiale contro l’hiv (che si celebra oggi, 1° dicembre, n.d.r.), chiediamo pubblicamente al provveditore agli studi della Provincia di Cuneo di riceverci.” Inizia così una nota stampa firmata da Filippo Blengino, Alexandra Casu e Sabatino Tarquini, rispettivamente Segretario, Tesoriera e Presidente di Radicali Cuneo “Gianfranco Donadei”, e Dante Anderlini, Segretaria di ApertaMente.
“Da uno studio che abbiamo promosso – continuano i Radicali – è emerso che circa il 94% degli studenti della Provincia di Cuneo non ha mai frequentato, o frequentato solo sporadicamente, iniziative di informazione sessuale. L’intero sondaggio, i cui risultati sono disponibili sul nostro sito radicalicuneo.org, disegna una situazione allarmante. Urge attivare in tutte le scuole corsi sull’affettività e sull’informazione sessuale, e serve rendere più facilmente accessibili nelle scuole assorbenti e preservativi (inclusi quelli femminili), magari a prezzi calmierati, su esempio di molti Paesi esteri. La prevenzione non la si fa solo a parole il 1° dicembre, occorre impegnarsi concretamente. Chiediamo all’Ufficio scolastico di inviare una circolare a tutti i Presidi della Provincia di Cuneo affinché vengano incrementate le iniziative di informazione sessuale, spesso promosse solo in alcuni istituti.”