Comprendiamo le difficoltà a reperire preservativi vaginali e “Dental Dam” per le farmacie comunali, che sembrano essere fuori commercio e disponibili solo su siti e-commerce”. Così in una nota Filippo Blengino, Segretario dell’Associazione Radicali Cuneo – Gianfranco Donadei, in risposta alla replica del dott. Conte, amministratore di “Farmacie Comunali di Cuneo srl”. Continua Blengino: “Con la nostra lettera, consegnata il 14 febbraio scorso in occasione della Giornata mondiale del profilattico, volevamo sensibilizzare anzitutto le persone sull’uso di protezioni durante i rapporti sessuali. Quando nella sua replica il dottor Conte dice che al momento le farmacie comunali possono garantire a tutti i cittadini di avere una sicura vita sessuale utilizzando il profilattico, che rimane sempre il miglior modo per prevenire malattie sessualmente trasmissibili, cade in un errore davvero di non poco conto.
Al dottor Conte evidentemente sfugge che non esiste solo il sesso penetrativo, e che in determinati tipi di rapporti sessuali sono necessari altri tipi di protezioni per prevenire malattie sessualmente trasmissibili che si diffondono anche con il sesso orale. Per cui la frase “le farmacie comunali di Cuneo garantiscono a tutti i cittadini una vita sessuale sicura” è semplicemente falsa, anche se la colpa è indubbiamente della grande distribuzione e non delle farmacie e a monte della poca informazione in merito alla salute sessuale femminile ed alla prevenzione dei tumori del cavo orale. Ricordiamo, inoltre, che ai preservativi oggi è applicata l’aliquota iva al 22%, e vane sono state negli anni le iniziative per ridurla al 10 o 4%” conclude il radicale.