Cara talea della democrazia, ti scrivo per comunicarti che ieri abbiamo raggiunto l'obbiettivo delle 8.000 firme in Piemonte per la proposta di legge regionale sul fine vita 'LIBERI SUBITO' portata avanti dall'Associazione Luca Coscioni.
Sono molto orgoglioso di darti questa notizia, perché ho fatto mia questa battaglia fin dal primo giorno quando andammo alla conferenza stampa a Torino alla presentazione della proposta con la presenza del tesoriere Marco Cappato, con l'intervento del nostro segretario Filippo.
Siamo partiti con la campagna della raccolta firme 'LIBERI SUBITO' che chiede al consiglio regionale una legge sul suicidio assistito. Esso potrebbe essere richiesto da persone con capacità di intendere e volere quando hanno malattie gravi e irreversibili se venissse approvata. Affinchè tutto questo possa accadere ci voleva la partecipazione di molte persone residenti in Piemonte che ci dessero la propria firma.
Dal punto di vista pratico allestire un banchetto non è sempre semplice, in base alla disponibilità e al loro tempo, gli avvocati dovevano essere presenti alla nostra operazione e per questo li ringrazio tutti.
Abbiamo messo tutto l'impegno possibile con i compagni per poter coprire più città possibili sul nostro territorio cuneese, ma tutto questo è servito per far conoscere ai cittadini che non ci fermiamo alle bocciature della Corte Costituzionale e cerchiamo altre soluzioni per portare avanti le nostre battaglie civili.
Vorrei ringraziare tutto il gruppo di Radicali Cuneo e l'Associazione Luca Coscioni cuneese e torinese per la pazienza e l'impegno messo non solo per l'obbiettivo raggiunto, ma per casi come quello di Laura, una paziente dell'Usl 1 Umbria, che aspetta il permesso da 400 giorni, la nostra proposta regionale deve facilitare l'accesso a tutti i pazienti che ne fanno richiesta in Piemonte e che sia una chiave per aprire il diritto al suicidio assistito a tutte le regioni italiane; allo scopo che non ci siano più viaggi della speranza in Svizzera e lunghe attese sulla propria vita in commissioni mediche ed etiche o tribunali italiani.
Grazie a tutti perché solo INSIEME siamo stati in grado di raggiungere la meta, e ora vigileremo al meglio perché venga votata al più presto.