“Tre milioni di italiani soffrono di disturbi alimentari. La fascia di popolazione più colpita resta quella giovane, formata da adolescenti e giovani adulti. Ogni anno, 3000 persone muoiono per malattie connesse ai disturbi alimentari. È un dato drammatico che non si risolve con i pochi fondi messi a disposizione dal governo. Basterebbe guardare gli eterni tempi di attesa dei centri di cura per capire che chi soffre di questi disturbi si trova di fronte a un sistema totalmente inadeguato. Serve una legge e una sanità che siano in grado di dare la giusta rilevanza a una malattia di cui, purtroppo, non si comprende appieno la gravità”.
Lo dichiara in una nota l'albese Alice Depetro, Direzione nazionale Radicali Italiani.