image-558

Associazione Radicali Cuneo Gianfranco Donadei

Contatti

Contatti

Iscriviti alla newsletter

Email: ​info@radicalicuneo.org

PEC: radicalicuneo@pec.it

Tel: 0171.502138

 

 

Email: ​info@radicalicuneo.org

PEC: radicalicuneo@pec.it

Tel: 0171.502138

 

 

Via XX Settembre 28, 12100 Cuneo

Codice fiscale: 96099610048

Ricevi i nostri comunicati stampa

 

Informativa privacy - cookie policy

Eutanasia: il cuneese ventiduenne Filippo Blengino ha dato la disponibilità ad accompagnare in Svizzera chi c

15-12-2022 15:20

Ufficio stampa

Comunicato stampa,

Eutanasia: il cuneese ventiduenne Filippo Blengino ha dato la disponibilità ad accompagnare in Svizzera chi chiede di morire

Il ventiduenne Filippo Blengino, membro del Comitato nazionale di Radicali Italiani e Segretario di Radicali Cuneo “G. Donadei”, ha dato la disponibil

Il ventiduenne Filippo Blengino, membro del Comitato nazionale di Radicali Italiani e Segretario di Radicali Cuneo “G. Donadei”, ha dato la disponibilità a “Soccorso Civile” dell’Associazione Luca Coscioni per accompagnare in Svizzera chi chiede di porre fine alle proprie sofferenze. Ad annuncialo lo stesso Blengino in una nota stampa: “Sono pronto a violare la legge e rischiare fino a 12 anni di carcere per permettere a chi soffre di porre fine alla propria vita. In questo Paese, grazie alle disobbedienze civili di Marco Cappato, Mina Welby, al coraggio di DjFabo e tanti altri, la Corte costituzionale ha fatto passi in avanti, riconoscendo che non costituisce reato aiutare a porre fine alla vita nel caso in cui il paziente è affetto da malattia grave, è capace di intendere e volere e sopravvive grazie a mezzi di supporto vitale. Non rientrano in questa categoria una serie infinita di persone, come i malati tumorali che, anche se in uno stato terminale della malattia e costretti a sopportare atroci sofferenze, non possono in nessun modo accedere a forme di suicidio assistito o eutanasia.”

 

“Nonostante la mia età – continua il radicale, che già lo scorso anno violò la legge per coltivare pubblicamente della cannabis – sono convinto di questa scelta, sicuramente difficile ma consapevole. Voltarsi dall’altra parte significa ignorare il grido di tante persone che chiedono semplicemente di morire con dignità, senza troppe sofferenze, anche in Italia.”

www.radicalicuneo.org @ All Right Reserved 2024


facebook
instagram
twitter
youtube